È stata condannata dal Triunale di Prato a 6 anni mezzo la donna che, nell’estate del 2018, ebbe un figlio con un ragazzo di 15 anni, al quale impartiva ripetizioni di inglese. Condannato anche il marito a 1 anno e 8 mesi per alterazione di stato civile dato che si era attribuito la paternità del neonato.
La donna, pratese, 33 anni, era accusata di atti sessuali su minore e violenza sessuale per induzione su minore. La tesi dell’accusa era che la relazione sessuale tra i due andasse avanti sin da quando il ragazzo aveva ancora 14 anni, storia sempre negata dalla donna.
