Nel bailamme di decisioni annunciate e mai prese, con conseguenti “figuracce” nazionali, il governo regionale lancia una proposta sui trasporti.

“Governo e Regione hanno infatti deciso di far arrivare i passeggeri solo con le navi di Onorato”, afferma il leader di Unidos Mauro Pili.

“Un atto di una gravità inaudita – spiega Pili – perché si tratta di un monopolio dato alla compagnia che fa pagare il doppio o il triplo delle altre compagnie. Non sono un monopolio fuorilegge – continua Pili – ma un furto ai danni dei passeggeri costretti a viaggiare solo con navi di Onorato!”.

Tutto ciò grazie al Covid e al conseguente decreto 227 pubblicato ieri, 2 giugno, sulla Gazzetta Ufficiale che stabilisce che da oggi fino al 12 giugno “al fine di evitare il diffondersi dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 nella Regione Sardegna, in relazione anche alla particolare situazione dell’organizzazione sanitaria della stessa Regione, sono assicurati, nel settore del trasporto marittimo e aereo, esclusivamente i servizi indicati nei successivi commi.

Fino alla data del 12 giugno il trasporto marittimo di viaggiatori di linea da e verso la Sardegna è limitato ai servizi svolti in continuità territoriale tutti i collegamenti da e per la Sardegna verso i porti nazionali e viceversa saranno riattivati dal 13 giugno”. “Prende 72 milioni di euro, fa pagare il doppio o il triplo rispetto alle compagnie che non prendono un euro di contributo pubblico, e adesso gli concedono il monopolio!

Oggi – afferma il leader di Unidos – arrivano i passeggeri imbarcati dalle altre compagnie. Faranno sbarcare quelli di Onorato e mandano via gli altri? Siamo governati da incapaci, e non solo”. E’ certo il ricorso al Tar del Lazio che sarà presentato dai concorrenti in queste ore per chiedere l’impugnazione e una immediata sospensiva.