“Ho appena saputo che è stato ordinato lo sgombero da Via Napoleone III a Casapound. Ci lavoriamo da tanto, finalmente si ristabilisce la legalità”. Lo scrive la viceministra dell’Economia, Laura Castelli.

Lo stabile era stato occupato dai militanti dell’organizzazione nel 2003 e vi vivono anche alcune famiglie in emergenza abitativa. L’edificio appartiene all’Agenzia del Demanio ma è in consegna per uso governativo al Ministero dell’Istruzione dal 1963.

La polemica sull’occupazione si è ripresentata ciclicamente senza che, finora, venissero adottate iniziative concrete.

Quando il 6 agosto 2019 il sindaco di Roma, Virginia Raggi, aveva ordinato la rimozione della scritta “Casapound” dalla facciata dell’edificio, gli stessi militanti avevano provveduto a toglierla, anticipando le forze dell’ordine. E già allora Raggi aveva promesso che era solo l’inizio.

Fonte Adnkronos.com