Il prossimo autunno partiranno nel sassarese i lavori previsti dal progetto di efficientamento delle reti idriche del sesto distretto, progetto nel quale Abbanoa ha investito ben 7 milioni e mezzo.

Il 20% dei fondi è stato destinato solo a Ploaghe, per quasi cinque chilometri totali di nuove condotte e un’opera attesissima dalla comunità e dall’amministrazione comunale, come testimonia la soddisfazione manifestata dal sindaco Carlo Sotgiu per la consegna dei lavori del maxi appalto che interesserà il centro storico e altre zone del territorio comunale.

Saranno sostituite le tubature, che in molti casi hanno oltre cinquant’anni e sono state realizzate con materiali svariati, da tubi in metallo ormai corrosi e otturati a reti in polietilene. Al loro posto saranno posate nuove condotte in ghisa sferoidale, materiale che garantisce la migliore tenuta, con rivestimento in zinco metallico e finitura in vernice bituminosa. Le reti saranno dotate di pozzetti di scarico e sfiati, saracinesche di intercettazione, allacci nuovi alle utenze sino al rifacimento delle nicchie di collegamento all’esterno delle proprietà private.

Le nuove infrastrutture, saranno totalmente georeferenziate, per una migliore gestione e una precisa individuazione. L’intervento interesserà anche Banari, Bonorva, Cargeghe, Chiaramonti, Codrongianos, Giave, Muros, Nulvi, Osilo, Ossi, Padria, Pozzomaggiore, Thiesi e Tissi. “Quando siamo stati eletti, nel 2015, l’acqua era garantita dalle autobotti, perciò questo per noi ha rappresentato un obiettivo prioritario”, spiega il sindaco. “Con questi lavori puntiamo a risolvere definitivamente i problemi di distribuzione dell’acqua nel nostro paese”, prosegue Sotgiu. “Ovviamente un cantiere così vasto comporterà dei disagi, anche se cercheremo di ridurli al minimo – conclude – siamo certi che i nostri concittadini comprenderanno l’importanza dell’opera”.