Dalla notte scorsa i No Tav sono tornati a presidiare i boschi della Clarea attorno al cantiere di Chiomonte della Torino-Lione.

Questa mattina, mentre gli operai sono al lavoro nell’area del  cantiere, un gruppo di militanti è in presidio è sta cercando di avvicinarsi all’area dove le ruspe sono al lavoro.

Le forze dell’ordine stanno presidiando il cantiere e nella notte si sono registrati momenti di tensione.

“Il presidio permanente dei Mulini resiste –  scrivono i No Tav su Facebook – I No Tav restano inafferrabili sugli alberi, sui tetti dei Mulini ed incatenati. La polizia impedisce l’accesso ai solidali e ai giornalisti che arrivano da Giaglione”.

 

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