La prima acquisizione di documenti alla Regione Sardegna era scattata nell’ottobre scorso, poi nei giorni scorsi gli investigatori della Guardia di Finanza sono tornati in viale Trieste a Cagliari, all’assessorato regionale al Personale, per prelevare altro materiale. Indagano su delega della Procura di Cagliari sulle nomine dei direttori generali scelti dalla Giunta regionale guidata da Christian Solinas.

Gli uomini delle Fiamme Gialle avrebbero sequestrato curriculum e altri documenti. L’indagine è sempre quella del sostituto procuratore Andrea Vacca, della cui esistenza si era avuta notizia in autunno, e riguarda la direttrice generale della presidenza, Silvia Curto, e il responsabile regionale della Protezione civile, Antonio Pasquale Belloi. Per il momento di tratta di un modello 44 con l’ipotesi di abuso d’ufficio, ma senza nessun iscritto nel registro degli indagati.

La Procura vuol verificare se la procedura di nomina sia corretta e soprattutto se siano stati rispettati i requisiti previsti dalla legge. Un fascicolo diverso da quello aperto sempre dal pubblico ministero Vacca sulla nomina di alcuni consulenti della Regione Sardegna che avrebbe portato alla iscrizione nel registro degli indagati del presidente Solinas, sempre per ipotesi di abuso d’ufficio.