La Guardia costiera di Sant’Antioco ha terminato un’attività di controllo sulla filiera della pesca che ha portato al sequestro di quasi 350 chili di tonno e a più di 5mila euro di sanzioni.

Sotto i riflettori sono finite le imbarcazioni in mare e in porto e i furgoni frigoriferi che prelevano il pescato per portarlo al mercato. A terra, l’attenzione si è concentrata in particolare su un automezzo che trasportava 210 chili di tonno rosso, mentre una motovedetta ha intercettato una imbarcazione a bordo della quale sono stati recuperati altri 135 chili della stessa specie.

Tutto il pesce sequestrato era sprovvisto di elementi relativi alla tracciabilità. Per questo motivo sono scattate sanzioni per 5.334 euro. Il tonno sequestrato è stato analizzato dai veterinari della Asl che lo hanno giudicato non idoneo al consumo umano: sarà quindi distrutto.