Domenica 28 giugno, a Nuoro si vota per le primarie del centrosinistra all’Euro Hotel, dalle 8:30 alle 22:30. Gli elettori dovranno scegliere tra Carlo Prevosto del Pd, Francesco di Manca di Fare Comunità e Paolo Pirisi di Nuoro Attiva e il vincitore correrà come candidato sindaco del centrosinistra.

Guai all’interno della coalizione di centrodestra invece: il Psd’Az ha abbandonato la coalizione composta da Lega, Fi, Fdi e Riformatori. Per ora nessun nome è stato ufficializzato dalla coalizione, ma si sa che sarà la Lega a esprimere il candidato sindaco. Il Psd’Az correrà da solo con una apertura a eventuali liste civiche e si parla di Giuliano Sanna – ex assessore all’Ambiente e all’Urbanistica dell’attuale amministrazione guidata da Andrea Soddu – come candidato sindaco del partito, che si era ritirato qualche anno fa dai banchi della maggioranza.

“Abbiamo l’esigenza di percorrere una nuova strada civica e identitaria, basata sulle azioni svolte in questi anni dai nostri consiglieri e assessori nella massima assise nuorese – scrivono i dirigenti della segreteria cittadina -. Presenteremo “Nuoro Capoluogo”, un progetto politico per la città e il suo vasto territorio, dove saranno contenute azioni concrete basate sulla identità e sulle proposte civiche, per un nuovo modello di sviluppo della Sardegna Centrale”.

La grande incognita nella kermesse elettorale nuorese è il sindaco uscente: Soddu, dopo aver rinunciato a partecipare alle primarie del centrosinistra, nonostante la sua recente candidatura alle Europee nelle liste del Pd, aveva lasciato intendere di voler correre per il bis con una parte delle liste civiche che lo hanno sostenuto nel 2015, ma manca ancora l’ufficialità. Di sicuro si candiderà alla guida della città, Francesco Guccini di Mdp, dopo la rottura col tavolo di centrosinistra. Resta in sella anche Lisetta Bidoni, ex insegnante ed ex sindacalista, di area di centrosinistra, con il suo Progetto Nuoro 20-25. Era stata la prima ad annunciare la candidatura a inizio anno.