Finisce al centro di un’interrogazione parlamentare depositata in Commissione di Vigilanza Rai, su proposta del deputato Alberto Manca (M5S), e che porta la firma della collega Francesca Flati, l’intervista condotta da Franca Leosini al dentista di Gavoi Francesco Rocca – condannato all’ergastolo in tre gradi di giudizio come mandante dell’omicidio della moglie Dina Dore nel marzo del 2008 – nel programma “Storie Maledette” il 7 giugno scorso.

Una puntata secondo il deputato sardo “che ha destato molta indignazione, non essendo stato dato diritto di replica ai familiari della vittima”. “Il servizio pubblico deve essere finalizzato alla tutela dell’opinione pubblica. La Rai dovrebbe spiegare quali provvedimenti intenda adottare come azienda del servizio pubblico per consentire un allineamento informativo, facendo emergere sia la verità processuale che ha portato alla condanna in via definitiva di Francesco Rocca, e sia la storia raccontata dai familiari della vittima, per giusta evidenza dei fatti accertati, anche a memoria della vita di Dina Dore. Non ritengo adeguato il risalto dato dalla Rai a un condannato in via definitivo, senza garantire alla famiglia della vittima la possibilità di esprimersi”.