“Evitare che l’Agenzia FoReSTAS presenti carenze di organico tali da mettere a rischio la campagna antincendio 2020 e la salute e l’incolumità dei suoi dipendenti”. Questa una delle richieste che il Gruppo dei Progressisti in Consiglio regionale ha inoltrato al presidente della Regione Solinas e all’assessore all’Ambiente Lampis.

L’interrogazione, con primo firmatario l’On. Diego Loi, è stata depositata oggi, 1 luglio, nella giornata in cui entra nel vivo la Campagna Antincendio 2020, secondo quanto previsto dalla delibera della Giunta regionale che stabilisce le prescrizioni di contrasto agli incendi. “Il Bollettino di previsione di pericolo incendio per il giorno 1° luglio 2020 presenta numerose zone (ben 12) caratterizzate da “pericolo alto”, si legge nel documento dei Progressisti. Per questo è necessario che la Giunta riferisca “quali siano gli effetti operativi in materia di organizzazione dell’organico dell’Agenzia Forestas presso i presidi territoriali determinati dall’applicazione della Legge regionale 24 giugno 2020, n. 18, al fine di garantire la tutela di tutte le porzioni di territorio”.

Secondo il gruppo di opposizione “occorre scongiurare che le criticità già manifestate in sede di presentazione della relazione di minoranza in aula della nuova legge (Legge regionale 24 giugno 2020 n. 18 Inquadramento del personale dell’Agenzia FoReSTAS nel CCRL.) stiano prendendo forma, con problematiche rilevanti su carenze di organico e problemi con le mansioni degli operai, proprio nei giorni in cui il pericolo è più alto a causa delle previsioni meteo nell’isola”.

Secondo i Progressisti è necessario che la Giunta spieghi “se ritiene adeguati gli accorgimenti operativi individuati al fine di garantire una più efficace copertura possibile dei turni dell’antincendio e, di conseguenza, una maggiore sicurezza per i cittadini e l’ambiente della Sardegna”.