Paura durante la scorsa notte a Elmas, nel cagliaritano, dove, verso l’una, una bomba carta ad alto potenziale è stata fatta esplodere davanti all’ingresso di una palazzina in via Asquer. Il boato prodotto dall’esplosione è stato avvertito da tutti gli abitanti della zona, ma fortunatamente nessuno è passato nella via in quel momento.

Danneggiato il portoncino e saltati in aria i cestini dei rifiuti, i detriti poi hanno scheggiato le auto in sosta. Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco, la Polizia con gli agenti della Squadra volante di Cagliari, gli artificieri e i carabinieri.

Successivamente sono arrivati anche gli specialisti della Scientifica per l’analisi sui frammenti dell’ordigno rimasti ancora integri. Gli investigatori della Mobile hanno già cominciato a sentire gli inquilini della palazzina per capire chi possa essere il destinatario dell’attentato. Al vaglio anche i filamenti delle telecamere presenti in quella zona.

Era stata costruita artigianalmente con polvere pirica, la bomba carta e secondo gli specialisti della Polizia scientifica di Cagliari il fatto che la bomba carta non fosse stata piazzata davanti all’ingresso di una precisa abitazione, rende difficili le indagini per scoprire il reale destinatario dell’attentato.

La Squadra mobile sta sentendo i pregiudicati che vivono nella zona. L’ipotesi è che si tratti di un pesante messaggio intimidatorio lanciato negli ambienti della microcriminalità, probabilmente un giro di piccoli spacciatori. Si attende anche l’analisi dei filmati delle telecamere installate in via Asquer per capire se abbiano ripreso il momento incui è stato piazzato l’ordigno.