bando-casa-ersu-studenti-in-rivolta-and-ldquo-requisiti-inaspriti-and-rdquo

Gli studenti universitari di Cagliari “a seguito della riapertura delle cucine degli studentati, fino a qualche giorno fa dipinta come prospettiva impossibile dalla direzione dell’Ersu”, hanno deciso di sospendere l’occupazione della mensa di via Trentino dopo tre notti e quattro giorni consecutivi di protesta.

Lo annuncia, in una nota, il comitato “Gli Studenti Universitari”. “Questo non è un punto d’arrivo – sostengono – ma solo un primo risultato ottenuto grazie alla lotta degli studenti con l’Ersu, colpevole di non essere stato in grado ancora oggi di garantire il diritto allo studio.

Sebbene i risultati ottenuti siano ancora parziali, è certo che questi passi in avanti siano stati il frutto dell’organizzazione e dell’azione concreta degli studenti, rifiutando le politiche di mediazione dei sindacati studenteschi, infatti è solo grazie all’occupazione della mensa che il Cda dell’Ersu si è riunito in una seduta straordinaria, deliberando sulla riapertura delle cucine e la garanzia di un menù dignitoso a partire dalla settimana prossima”.

“Continueremo a batterci per la riapertura immediata delle mense – concludono gli studenti – con la garanzia di un pasto caldo dignitoso e la possibilità di consumarlo in mensa, per un indennizzo di 600 euro per quegli studenti a cui è stato detratto l’affitto per i mesi di non utilizzo degli alloggi, per il rimborso totale dei pasti corrispondente a tutto il periodo di chiusura del servizio mensa per tutti i laureandi e per tutti gli studenti che rinunciano o hanno già rinunciato all’alloggio, con la possibilità di scegliere tra cumulo dei pasti e rimborso totale”.