La petizione contro l’edificazione sulle coste sarde promossa online dall’associazione ambientalista Grig ( Gruppo d’Intervento giuridico) ha superato le 30mila firme. La sottoscrizione, avviata sulla piattaforma change.org, è arrivata nel momento in cui si riparla in Consiglio regione di aggiornare il piano paesaggistico regionale e la legge Salvacoste.
Forse giovedì 9 si tornerà a parlare in Aula sulla strada a 4 corsie Sassari-Alghero bloccata dalla sovrintendenza del Mibact. Una leggina ancora al palo dopo l’ostruzionisimo del centrosinistra, totalmente contrario al varo dell’interpretazione autentica del Piano paesaggistico regionale.
La stessa petizione viene ora rilanciata dall’associazione ambientalista Sardegna rubata e depredata, che lotta contro i furti di sabbia, ciottoli e conchiglie dai litorali della Sardegna.
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