L’inferno continua per le circa 400 mucche di un allevamento nel Cremonese, già denunciato dalla Lav nel 2019 e al quale i Carabinieri Forestali hanno posto i sigilli: lo testimoniano nuove immagini video ricevute dalla Lav a febbraio e in questi giorni di luglio”. Così la Lav in una nota.

Una realtà inaccettabile con condizioni raccapriccianti di agonia per le mucche e con profili gravissimi dal punto di vista sanitario – afferma Roberto Bennati, direttore generale Lav – Lo documentano nuove recenti immagini che abbiamo ricevuto e che mettiamo a disposizione delle indagini in corso scaturite da una segnalazione della Lav nell’ottobre del 2019″.