Italexit di Gianluigi Paragone debutta nei sondaggi e lo fa con un primo dato molto importante, infatti secondo un’indagine realizzata dall’Istituto Piepoli Italexit, potrebbe sfiorare il 7%.

Era il 17 giugno quando il senatore espulso dal Movimento 5 Stelle annunciava: “Sto per fondare un nuovo movimento politico che, all’articolo 1 dello statuto, ha come primo obiettivo l’uscita dell’Italia dall’Unione europea e dall’euro. Prima che l’euro faccia crollare completamente la vita degli italiani è necessario cominciare un percorso di uscita dall’Unione europea e contestualmente dall’eurozona. Non credo nella irreversibilità dell’euro, alle proposte salvifiche di Mario Draghi. Non credo che l’Europa possa essere corretta”. All’inizio in molti hanno quasi sorriso, oggi però i numeri sono incoraggianti per Paragone.

Come riporta Il Tempo, secondo un’indagine realizzata dall’Istituto Piepoli Italexit, potrebbe sfiorare il 7%.

Alla seguente domanda posta dai sondaggisti: “Far uscire l’Italia dalla Unione Europea è l’obiettivo del partito che Gianluigi Paragone sta fondando. Saresti propenso a votare questo partito?”, il 21% è sembrato disponibile, dividendosi tra i certamente sì e i probabilmente sì. “Applicando un coefficiente di ponderazione al certamente sì e al probabilmente sì – spiega Il Tempo – gli analisti sono in grado di estrarre un bacino potenziale stimato appunto al 6.9%, ben oltre quindi Italia Viva, guidata dall’ex premier Matteo Renzi.