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I residenti non avranno la ZTL serale che chiedono per trovare parcheggio quando tornano a casa. E le attività, in particolare 18 operatori di Via Sassari che contano circa 70 dipendenti, dovranno aspettare le trafile delle autorizzazioni per poi occupare gli stalli dei parcheggi tutti i giorni.

Anziché, come da loro richiesta, poter lavorare nell’immediato, con le necessarie autorizzazioni, le sere dei fine settimana con la strada chiusa al traffico per poche ore. Sono le accuse che la consigliera di centrosinistra di Progetto Comune, Marzia Cilloccu, muove alla maggioranza che governa Cagliari.

“Il provvedimento – spiega l’ex assessora – avrebbe creato una sorta di continuità con il Corso Vittorio Emanuele e un invito alla fruizione della Piazza del Carmine, dove alcune attività hanno già occupato lo spazio con i tavolini come da noi auspicato nella precedente consiliatura con le modifiche al regolamento del 2018 che prevedevano nelle zone 30 l’occupazione delle piazze e slarghi fino a 150 mq, importante presidio ai fini della sicurezza”. Ancora accuse: ” Nessuna indicazione – avverte Cilloccu – sugli arredi richiesti per la salvaguardia della incolumità pubblica e privata in relazione all’occupazione degli stalli nella carreggiata stradale, comprese le vie pedonali riaperte al traffico dalle 8 alle 10. Ostruzionismo ai tempi del Covid, alla faccia del lavoro propositivo della minoranza e in barba a tutti gli incontri fatti da sindaco e assessori con attività e residenti”.