L’artigianato come settore vitale per l’economia e la società dell’isola. Un comparto che va rilanciato con interventi appositi soprattutto dopo lo tzunami del Covid nei settori produttivi e una stagione turistica al rallentatore proprio a casa dell’onda lunga della pandemia.

Il deputato di Forza Italia, Pietro Pittalis, ha presentato un ordine del giorno (disposizioni in materia di turismo) chiedendo al Governo, che lo ha accolto di impegnarsi a mitigare la forte crisi che sta facendo soffrire tutti i comparti economici ma in particolare quello artigianale legato al turismo (le 6574 micro piccole imprese artigianali).

“Un’impresa su 5 è legata all’indotto del turismo e al settore delle vacanze e dell’intrattenimento”, rimarca Pittalis nell’odg, “chiediamo che il Governo si impegni ad adottare fin dal prossimo provvedimento utile ogni iniziativa normativa finalizzata ad affrontare le problematiche afferenti la crisi turistica della Sardegna mettendo in campo qualsiasi iniziativa per rilanciare l’artigianato locale, ovvero a mettere al centro della proposta turistica le “piccole botteghe” per valorizzare l’autenticità e le bellezze dei territori sardi”. Il percorso dell’odg è partito da una seria riflessione di Confartigianato che ha analizzato lo stato dell’arte e chiesto le giuste attenzioni per il comparto. Grido d’allarme accolto dal deputato azzurro Pietro Pittalis e ora finalmente nell’agenda dell’esecutivo.