Il ministero degli interni della Tunisia ha identificato un gruppo di terroristi che pianificavano attentati contro luoghi turistici e strutture governative nel paese, riferisce una nota del dicastero.

L’arresto è stato effettuato in una delle province nel nord-est del paese. Come precisato dal ministero dell’Interno, il nome del fermato non è stato reso noto nell’interesse delle indagini. Oltre all’organizzatore degli attacchi pianificati sono stati arrestati i suoi complici, fedeli al gruppo terroristico dello Stato islamico, aggiunge il comunicato.

“Il reparto per le inchieste sui crimini terroristici è riuscito a sventare i piani dei terroristi, i cui obiettivi sarebbero stati il settore turistico e le strutture governative, nonché ad arrestare la figura chiave nella preparazione degli attacchi”, afferma la nota.

Nelle scorse settimane le forze di sicurezza tunisine avevano arrestato nel nord del Paese 13 persone sospetti partecipazione alle attività di un gruppo terroristico. Come riportato dall’agenzia TAP, tra gli arrestati c’erano tre ricercati per terrorismo e un altro aveva scontato una condanna per aver combattuto per lo Stato Islamico.In Tunisia dopo la serie di attacchi terroristici del 2015, tra cui quello al museo nazionale del Bardo, in cui persero la vita quattro cittadini italiani, le autorità hanno consolidato le misure di sicurezza per recuperare il flusso di turisti stranieri.

Secondo i dati del Ministero del Turismo di Tunisi, nel 2019 hanno visitato il paese nord-africano 9 milioni e mezzo di turisti provenienti dall’estero. Nel 2018 erano stati 8 milioni e 300 mila.