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Nel corso del tour virtuale organizzato dal Movimento 5 Stelle, sbarcato anche in Sardegna, sono stati snocciolati i dati su Reddito e pensione di cittadinanza, che in Sardegna contano 48.363 beneficiari, coinvolge 99.883 persone, per un importo medio di 492 euro a famiglia, mentre l’Inps sta già erogando, pur continuando a ricevere richieste per ottenere il Reddito di emergenza, una misura introdotta nel dl Rilancio e destinata per due mesi a chi è piombato in difficoltà a causa della crisi Covid, che potrà essere richiesta fino al 31 luglio.

Stando ai dati del Ministero per lo Sviluppo Economico forniti nel corso dell’iniziativa, al 2 luglio, in Sardegna 15 mila 454 imprese hanno avuto accesso ai finanziamenti fino a 30 mila euro previsti dal Fondo di garanzia per le Pmi attivato dal Mise. Ciascuna azienda in media ha ottenuto un prestito garantito dallo Stato di 19 mila euro, per un totale di 304 milioni 987 mila euro di finanziamenti erogati nell’Isola. Si tratta di prestiti garantiti al 100% dallo Stato e messi a disposizione dal Mise.

Durante la tappa la deputata Mara Lapia si è soffermata sul tema della sanità in Sardegna, sulle criticità emerse durante la fase 1 dell’emergenza e sulle proposte per renderla più efficiente e a misura di malato, mentre la deputata Emanuela Corda, presidente della commissione bicamerale per le questioni regionali, ha ripercorso le tappe del braccio di ferro tra Stato e Regioni durante il lockdown. A parlare di ecobonus e superbonus e delle modifiche intervenute in sede di conversione alla Camera del dl Rilancio, invece, è stato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro: ecobonus e sismabonus, infatti, puntano a rendere più efficienti sul piano energetico e sicuri sul fronte antisismico i nostri immobili, dando slancio, anche in chiave occupazionale, al comparto dell’edilizia, in affanno già prima dell’era Covid.