Un aereo da ricognizione dell’aeronautica americana RC-135 è stato intercettato dai caccia russi dopo essere stato identificato sulle acque neutre del Mar del Giappone, in volo verso il confine di stato della Federazione Russa.

L’episodio è avvenuto nella prima parte della giornata di sabato ed è stato descritto nei dettagli dal Ministero della Difesa della Federazione Russa.

“L’11 luglio 2020, con gli strumenti di controllo dello spazio aereo russi sulle acque neutre del Mar del Giappone è stato rilevato un obiettivo aereo che volava in direzione del confine di stato della Federazione Russa. Per identificare e intercettare l’obiettivo sono stati alzati caccia da combattimento Su-35S e MiG-31BM delle forze in servizio per la difesa anti-aerea del Distretto militare orientale. Le forze di difesa aerea del Distretto militare orientale, dopo essersi avvicinati, lo hanno identificato come un aereo da ricognizione dell’aeronautica militare degli Stati Uniti RC-135. I caccia russi hanno acompagnato l’aereo da ricognizione a distanza di sicurezza”, ha riferito il dicastero militare russo in una nota.

Il ministero della Difesa russo ha sottolineato che le azioni degli aerei russi sono state effettuate in piena conformità con le norme internazionali.

I precedenti

Nelle ultime settimane si sono ripetuti altri episodi simili. Aerei americani sono stati intercettati diverse volte sulle acque neutre del Mar Nero a fine giugno-inizio luglio. Lo scorso 27 giugno gli aerei russi antisommergibile Tu-142MK che sorvolavano i mari di Barents e Norvegia e l’Oceano Pacifico sono stati intercettati dai caccia F-22 americani.