Durante lo scorso weekend gli Agenti del Commissariato di P.S. Quartu Sant’Elena, durante i servizi di controllo del territorio, ulteriormente intensificati in questo periodo di emergenza sanitaria, hanno arrestato e denunciato tre cittadini stranieri.

Il primo episodio ha visto protagonista un algerino 28enne, in Sardegna dal 2018, che è stato sorpreso in flagranza e quindi arrestato mentre acquistava dei pacchetti di sigarette con una carta di credito rubata. Quando è stato fermato dai poliziotti è stato trovato in possesso di cinque telefoni cellulari e di numerosi documenti personali e carte di credito. Gli oggetti rinvenuti sono stati in gran parte restituiti ai legittimi proprietari.

Nell’ambito dello stesso servizio è stato fermato un cittadino di nazionalità marocchina di 24 anni, trovato in possesso di un coltello a serramanico. Il giovane, non sapendo dare spiegazione alcuna sul possesso dell’oggetto, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per porto ingiustificato di armi da taglio in luogo pubblico.

È sempre degli ultimi giorni, l’arresto effettuato nell’ambito dei servizi di controllo del territorio posti in essere da personale del Commissariato di Quartu sant’Elena, di un 38enne di nazionalità marocchina, ben noto alle Forze di Polizia, incastrato dagli allarmi posti oltre le casse di un supermercato cittadino. Dopo aver pagato un panino e una bottiglia d’acqua, infatti, è stato scoperto con addosso merce per oltre 300 euro. Tra i beni trafugati, una scatola di gamberoni, del caviale, super alcolici e creme per la cura della pelle e del corpo, tutti generi non di prima necessità.