Via libera in commissione Sanità alla Riforma della Giunta Solinas che ripristina le otto Asl. Il disegno di legge è stato trasmesso ora in terza commissione per il parere finanziario, ritornerà alla Sanità per l’approvazione definitiva e poi, trascorsi i dieci giorni necessari all’opposizione per la relazione di minoranza, approderà in Aula per essere licenziato prima della pausa estiva. Nel testo di 48 articoli c’è la revisione della governance del sistema sanitario regionale.

Le aziende ripristinate sono quella del Sulcis Iglesiente, Ogliastra, Medio Campidano, Cagliari, Sassari, Oristano, Nuoro e Gallura, ognuna con personalità giuridica. Vengono ridimensionati in modo considerevole i poteri dell’Azienda per la Tutela della salute (Ats) che adesso si chiamerà Ares (Azienda regionale della salute). In più, ci saranno l’Azienda di rilievo nazionale e alta specializzazione Brotzu (Arnas), le Aziende miste ospedaliero universitarie di Cagliari e Sassari (Amou), e l’Areus, l’Azienda emergenza urgenza.

Prima del via libera, la commissione ha discusso una novantina di emendamenti. “E’ stato un via libera in tempi record”, ha dichiarato il presidente della sesta commissione Domenico Gallus che ha ringraziato gli uffici, l’opposizione e la maggioranza “rimasta coesa sino alla fine”. Restando alla sanità cagliaritana, Microcitemico e Oncologico saranno scorporati dal Brotzu e accorpati alla Asl 8. Ma la situazione, ha precisato Gallus, è provvisoria.