“Gravi mancanze dell’amministrazione di Assemini in risposta alle lamentele dei residenti del quartiere oltre la ferrovia, sede di sperimentazione delle “SMS sedi multiscomparto mobili” dedicate alla raccolta differenziata dei rifiuti”.

La segnalazione è arrivata alla redazione da una cittadina che denuncia: “Numerose comunicazioni via app e pec non sono servite ad apportare migliorie al servizio come attestato dalla mancanza di risposta. Il servizio ha già mostrato grosse lacune quali l’insufficienza degli orari in cui sono a disposizione i cassoni, il loro malfunzionamento e l’inadeguatezza della loro capienza tali da costringere i cittadini a riportare a casa i rifiuti oppure a lasciarli abbandonati sopra o nei pressi della stazione stessa, gesto ovviamente ingiustificabile e dannoso da un punto di vista igienico-sanitario e di decoro”.

“Stando su questi due punti – scrive ancora la cittadina – le stazioni stesse pongono un grosso interrogativo soprattutto sulla questione igienica. Con l’arrivo del caldo infatti aprire il coperchio degli scomparti, specialmente umido e vetro-lattine, significa prendere in pieno un’ondata di odori sgradevoli e insetti di vario genere. Ancora, unti e bisunti, bisogna anche armarsi di guanti per non incappare in sporco vario ed eventuale. Per quanto riguarda il decoro è scontato dire che, per quanto la grafica sia accattivante, un ingombro di quelle dimensioni rappresenta un pugno nell’occhio per la strada di turno e anche un pericolo, se proprio vogliamo dirla tutta, dato che riduce a metà la carreggiata con conseguenti rischi per automobilisti e pedoni”.

“Insomma – conclude – sembra di essere tornati ai tempi dei cari vecchi cassonetti indecorosi e puzzolenti.

Le foto:

Guarda tutta la lista:

Mobilitati con noi, segnala le discariche abusive a Cagliaripad