Terremoto Alaska di 7.8. Allerta tsunami in un raggio di oltre 300 km: paura nel Nord America

Una violentissima scossa è stata registrata in Alaska alle 22.12 locali, le 8.12 del mattino in Italia.

L’istituto geofisico statunitense parla di magnitudo di 7.8 a una profondità di soli 20 chilometri. La scossa è stata registrata davanti alle coste dell’Alaska.

Allerta tsunami è stata emessa per un raggio di 300 chilometri dall’epicentro del sisma e riguarda le coste dell’Alaska meridionale e le isole Aleutine. Escluso il coinvolgimento di altre aree del Pacifico, così come della California.

Il terremoto ha colpito a 99 km a sudest di Perryville. Il sisma ha provocato l’emissione di un allarme tsunami per l’Alaska meridionale, la penisola dell’Alaska e le isole Aleutine. Il terremoto è stato avvertito anche nella capitale dello stato Anchorage, che dista circa 800 km destando grande allarme.