“Qualcuno spieghi se le attività eseguite dai mezzi meccanici gommati visti all’opera due notti fa vicino al molo di sottoflutto e nella spiaggia di via Lido siano conformi alla normativa regionale e alle ordinanze comunali, la pubblica amministrazione accerti se i lavori siano conformi alle autorizzazioni e verifichi se venga rimossa o spostata la sabbia, dove venga depositata e perché”.

È la domanda al centro della denuncia pubblica formulata da Carmelo Spada, delegato Wwf Italia per la Sardegna, e Francesco Guillot, referente Lipu Sardegna. “Il 22 luglio alle 22.30, nei pressi del molo di sottoflutto, abbiamo osservato diversi mezzi meccanici gommati e due cingolati operare alla rimozione delle banquettes di posidonia – spiegano – mentre in via Lido abbiamo documento l’intervento di vari mezzi meccanici, uno dei quali raccoglieva la sabbia con la benna per sversarla in un carrello”.

Quale senso abbiano questi interventi, chi li abbia autorizzati, quale sia la loro compatibilità con le norme in materia ambientale e chi stia accertando la bontà delle operazioni, insistono i due ambientalisti, “lo spieghi la pubblica amministrazione”.