Sono state centinaia le segnalazioni (per esempio qui, qui o qui) per la puzza di idrocarburi nelle ultime settimane da parte dei cittadini di Capoterra e di Sarroch, per via di alcuni recenti malfunzionamenti dello stabilimento della Saras, nell’area industriale di Macchiareddu.

Le fiamme alte che sono partite dalle torce e l’enorme nube di fumo che sovrastava lo stabilimento hanno preoccupato non solo i residenti della cittadina di Sarroch ma anche quelli di tutto il circondario, Cagliari compresa, tanto da spingere alcune associazioni a protestare davanti ai cancelli della Saras.

Oltre a parlarne informalmente sui social, a Capoterra alcuni consiglieri comunali (Paola Espa, Donatella Dessì, Franca Dessì, Luigi Frau e Pietro Frongia) hanno voluto organizzare una manifestazione cittadina “per discutere e sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi relativi ai miasmi e all’inquinamento olfattivo causati quasi quotidianamente dall’impianto di compostaggio del Cacip e dall’industria petrolifera Saras”.

L’appuntamento è previsto per il 28 luglio alle 18 sulla rotatoria bivio di Capoterra della Ss195. Per ulteriori informazioni: