Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha annunciato, in una nota, di avere inoltrato un’istanza di “accesso civico, informazioni ambientali e adozione dei provvedimenti di annullamento in via di autotutela o di modifica delle autorizzazioni per quanto concerne le misure di contenimento dei miasmi provocati dall’attività industriale” della Geco Srl di Magomadas.

Il Grig non è l’unico soggetto ad aver presentato denunce: non solo la Procura di Oristano, ma anche il Consorzio della Malvasia, cittadini e alcune associazioni ambientaliste. Tutte queste denunce hanno portato al sequestro preventivo degli impianti della Geco e al parziale dissequestro, in accoglimento della richiesta dei legali dell’azienda che ha sempre fatto sapere di avere “operato nella regolarità”.

La tensione rimane sempre alta: diversi gli atti intimidatori effettuati nella zona: l’ultimo, che ha colpito l’auto e la vigna di Franco Sechi, presidente di Ambiente Planargia, il comitato locale che si batte contro la localizzazione nel territorio della Geco Srl.

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