Scrittore sardo tra i più apprezzati in tutta Italia, autore di successo per Einaudi, protagonista di una serie di fortunati spettacoli teatrali e reading che lo hanno portato a raccontare le sue storie ovunque nel mondo, testimone della cultura della donazione degli organi e amico prezioso della comunità di San Sperate: con queste motivazioni il Consiglio comunale di San Sperate ha deciso di concedere la cittadinanza onoraria a Francesco Abate.

La delibera sarà formalizzata in una prossima seduta nell’aula consiliare presieduta da Ilaria Pili, ma l’annuncio sarà comunicato nella terza giornata del Festival Cuncambias che questa settimana anima il rione sansperatino di San Giovanni. L’occasione sarà proprio l’incontro-reading con Abate dal titolo “Francesco e altre catastrofi”, accompagnato dalle letture di Giacomo Casti e le musiche di Matteo Sau.

“Abate è da molti anni un assiduo frequentatore del paese di San Sperate – sottolinea il sindaco Enrico Collu – legato a filo doppio e triplo da grande amicizia a molti dei suoi artisti più conosciuti come Pinuccio Sciola, Franco Gaviano, il gruppo di Antas Teatro e presenza gradita e arricchente di tanti Festival di Cuncambias. In più, sia aggiunto con discrezione sebbene Abate stesso non ne faccia mistero, vivendo anzi la questione come una sorta di promessa da onorare perpetuamente, la donatrice d’organi (nel suo caso, il fegato) dello scrittore cagliaritano è stata proprio una nostra compaesana, la compianta Cinzia Pilia, come a suggellare un atto d’amore e di generosità che lega lo scrittore cagliaritano al nostro paese. Ecco perché la nostra amministrazione ha deciso di proporre di conferire la cittadinanza onoraria a Francesco Abate”.

L’appuntamento è per giovedì 30 luglio alle 22.15 in piazza San Giovanni: ad annunciare il prestigioso riconoscimento sarà il primo cittadino di San Sperate.