Gli agenti della Polizia stradale di Nuoro, coordinata dal Primo dirigente Leo Testa, hanno arrestato un 24enne e denunciato un altro giovane per detenzione ai fini di spaccio di marijuana. La mattina del 2 agosto scorso gli agenti del Distaccamento Polizia Stradale di Orosei, al km 0 dell’ex 131 bivio per la Statale 389, hanno fermato per un controllo una Fiat Punto con quattro persone a bordo. Da un controllo sulla banca dati della Polizia è da subito emerso che tutti e quattro erano gravati da diverse segnalazioni e precedenti di Polizia. Tenuto conto del riscontro e del nervosismo mostrato da tutti i giovani, gli agenti hanno deciso di effettuare una perquisizione personale e della macchina che ha permesso di recuperare infiorescenze di marijuana, per un peso complessivo di circa 26 grammi, nascoste sotto la cuffia di rivestimento della leva del cambio. L’autista, S.A., 24enne di Nuoro, ha immediatamente dichiarato di farne uso personale e, durante il controllo, ha pure tentato di disfarsi, gettandolo a terra, di un piccolo involucro di sostanza uguale a quella già rinvenuta all’interno dell’auto, sempre avvolto da cellophane trasparente, che comunque è stata immediatamente recuperata. La perquisizione, estesa quindi anche agli altri passeggeri soggetti, ha permesso di recuperare un altro gramo di marijuana.

Ultimata la perquisizione personale e quella dell’auto, in considerazione dei precedenti specifici, i poliziotti hanno perquisito anche la casa del 26enne e dell’altro ragazzo, un 21enne, trovato in possesso di stupefacente. Nell’appartamento i poliziotti hanno individuato uno zaino contenente tre buste di cellophane, due delle quali perfettamente sigillate e una aperta, contenenti marijuana, per un peso totale di 580 grammi. All’interno dello stesso zaino era custodito un bilancino di precisione e su un tavolo c’erano altri 4 grammi di marijuana e dentro un mobile altri 16 grammi della stessa sostanza. Sempre nella stessa stanza, sopra ad una scrivania è stato trovato un “teaser” di produzione artigianale, costruito sulla base di una “racchetta anti-mosche” di quelle comunemente in commercio, alla quale è stato lasciato il manico con due chiodi applicati al vertice, interruttore on-off con relativa spia luminosa e tasto di scarica elettrica, completo di carica batteria ricaricabile, tramite spina di rete, risultato perfettamente funzionante. Al termine delle operazioni il 24enne S.A. è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. A carico del 21enne è scattata una denuncia per concorso nella detenzione dello stupefacente, del teaser e gli è stata ritirata la patente. L’arrestato, su disposizione del pm di turno è stato posto ai domiciliari in attesa della convalida del Gip, avvenuta stamani con l’obbligo di dimora nel comune di Nuoro.