È una storia che si ripete, quella dei furti di sabbia in Sardegna. Questa volta la multa è toccata a una famiglia francese, che è stata bloccata all’aeroporto di Elmas con sei sacchetti di sabbia del peso complessivo di circa due chili rubati da Capriccioli, in Gallura, Is Arutas, Maimoni, Putzu Idu, e S’archittu, nell’Oristanese e Coaquaddue a Sant’Antioco.

Una multa da 1000 euro per i turisti che avrebbero voluto portarsi via, come ricordo, la sabbia dei nostri litorali, violando la legge.

La notizia è stata data dall’associazione Sardegna Rubata e Depredata che ha anche postato su Facebook la foto con il bigliettino allegato. “In lacrime e addolorati per la prospettiva di una sanzione da 1000 euro sono comunque riusciti a spiegare che per loro portare a casa ricordi di questo tipo è una cosa del tutto normale – scrive l’associazione – Purtroppo oggi la loro collezione di sabbia rubata subisce un inatteso rallentamento. Non è stato neanche necessario chiedere la provenienza dei reperti visto che hanno meticolosamente annotato le località dei diversi furti. Au revoir mes amis et vive la France”.

Il post dell’associazione Sardegna Rubata Depredata