L’hashtag, di tendenza su Twitter, mette le ali all’indignazione dei cittadini per la richiesta di 6 parlamentari e un conduttore televisivo di beneficiare dei 600 euro stanziati dallo Stato per far fronte all’emergenza coronavirus. Ancora ignote le loro identità ma il popolo del web le reclama a gran voce.

​​Dalle prime indagini sarebbe emerso che i cinque di Montecitorio sarebbero tre deputati della Lega, uno del Movimento 5 Stelle e uno di Italia Viva, afferma il quotidiano ‘la Repubblica’.

Nonostante la loro richiesta sia stata formalmente legale visto il possesso della partita IVA, i cittadini non hanno certo mandato giù che a chiedere l’indennità sia stata gente che guadagna 12.000 Euro al mese.

La garanzia della privacy non basta al popolo che ha attraversato i duri mesi del lockdown e che quindi chiede a gran voce di smascherare gli autori dell’insolente richiesta.

Tra gli esponenti delle istituzioni Di Maio ha guidato la rivolta degli indignati, tra le cui fila ovviamente si schierano tantissimi cittadini italiani che levano la loro voce su Twitter.

C’è appunto chi grida a gran voce che non basta agire secondo le regole quando manca la dignità.

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