“Se non dovesse palesarsi spontaneamente chi ha richiesto il bonus, chiederò a tutti i nostri parlamentari di sottoscrivere una dichiarazione per autorizzare l’Inps a fornire i dati di chi ha usufruito del bonus. Un fatto così grave non può passare senza conseguenze. Spero che tutti i partiti si muovano nella stessa direzione, lo dobbiamo a chi sta soffrendo le dure conseguenze di questa pandemia”. Lo dichiara Vito Crimi, capo politico del M5S e viceministro dell’Interno, dopo la notizia, pubblicata da ‘La Repubblica’, secondo cui alcuni deputati avrebbero chiesto e ottenuto il bonus da 600 euro mensili introdotto dal decreto Cura Italia per le partite Iva in difficoltà a causa del Covid.

A Montecitorio è caccia ai 5 ‘furbetti’ del bonus e nei partiti si sono accesi i riflettori per scovare i 5 onorevoli. Unanime lo sdegno espresso dai principali esponenti delle forze politiche che siedono in Parlamento.

“I parlamentari che hanno chiesto l’indennità da 600 euro sarebbero 3 leghisti, uno di Italia Viva e uno del M5S. Cosa aspettano a dimettersi? L’istituzione in cui siedono merita rispetto: è il tempio della democrazia. Se ne vadano immediatamente! #iosonodiversa” ha scritto su Twitter Alessia Morani (Pd), sottosegretario al Mise.

(Fonte Adnkronos)