Sarà il medico legale Francesco Serra, dell’Istituto di patologia forense dell’Università di Sassari, incaricato dalla Procura di Tempio, a eseguire l’autopsia e tutti gli accertamenti ritenuti necessari per stabilire le cause e le circostanze della morte della 26enne Valentina Casu, 26 anni, di Quartu Sant’Elena, annegata nelle acque del fiume Coghinas.

L’esame autoptico sarà effettuato mercoledì 12 agosto. Dopo aver partecipato al “Viddalba river splash”, festival di musica reggae lungo le sponde del fiume, nelle vicinanze del complesso termale di Casteldoria, la ragazza aveva fatto un bagno insieme ai suoi amici, ma si era trattenuta in acqua più a lungo degli altri.

Da quel momento in poi si sono perse le sue tracce sino a domenica pomeriggio, quando i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato il corpo della giovane su un fondale di circa due metri e mezzo. Secondo un medico del posto che ha esaminato il cadavere appena ripescato, la causa della morte sarebbe stata asfissia da annegamento.