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Il Presidente Solinas ha firmato la nuova ordinanza che di fatto salva la movida e riapre le discoteche.

In Sardegna restano consentite le serate in discoteca o altri locali notturni all’aperto, rispettando le misure anti covid come il divieto di assembramento e l’obbligo di distanziamento interpersonale di almeno un metro (due se si accede sulla pista da ballo) “a seconda della capienza massima del locale”.

Lo ha deciso il governatore Christian Solinas con un’ordinanza firmata a tarda sera. Nel provvedimento di legge che la scelta di tenere aperti questi locali è dettata dall'”attuale situazione epidemiologica del contagio da Covid-19 nel territorio sardo”.

I gestori dovranno seguire una serie di prescrizioni che vanno dall’obbligo di distanziamento e divieto di assembramento al blocco degli ingressi se si raggiunge il limite massimo del 70% della capienza autorizzata. Fatta salva la comunicazione settimanale del programma delle serate ai Forestali, i titolari dovranno anche garantire percorsi differenziati per l’entrata e l’uscita, mantenendo le distanze di sicurezza in fila. Obbligatoria la misurazione della temperatura corporea all’ingresso, dove saranno a disposizione gli erogatori di soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani. Inoltre si dovranno utilizzare dispositivi monouso per la somministrazione di alimenti e bevande e igienizzare costantemente” le superfici con le quali entrano in contatto gli avventori, in partciolare i servizi igienici”.
Per tutte le altre prescrizioni valgono le norme inserite nel dpcm del 7 agosto e relativi allegati. La nuova ordinanza regionale, che arriva a 11 giorni dalla scadenza della precedente che autorizzava l’apertura, è stato emanato dopo aver acquisito il parere del Comitato tecnico scientifico che affianca la Regione nell’emergenza coronavirus. Ma c’è di più. A seguito del caos determinato dal “limbo” nel quale si sono trovati sino a ieri i gestori, il Consiglio regionale ha approvato in notturna un ordine del giorno che impegnava la Giunta “a valutare l’opportunità di adottare atti idonei a rendere possibile l’apertura di discoteche e locali da ballo”. Un invito subito accolto dal presidente Solinas che poco prima di mezzanotte ha firmato l’ordinanza che riapre le porte dei dancing nella settimana ‘calda’ di Ferragosto .