Nuoro senz’acqua a causa della rottura della condotta idrica, verificatosi proprio mentre i tecnici di Abbanoa stavano collegando un nuovo tratto della rete di Janna ‘e Ferru.

Scattano quindi, su iniziativa del Comune e in collaborazione con la Protezione civile, i rifornimenti ai 36mila residenti per venire incontro in particolare alle persone fragili, agli anziani e alle attività commerciali. Un primo intervento ha riguardato l’approvvigionamento d’acqua nella casa protetta di via Trieste.

Abbanoa, sollecitata dall’amministrazione comunale, ha anche predisposto un servizio di autobotti di fronte al cimitero e in piazza Veneto attive da oggi sino alla fine dell’emergenza: la situazione dovrebbe tornare alla normalità in tarda serata.

“Ancora una volta – denuncia il sindaco Andrea Soddu – siamo testimoni dell’inadeguatezza delle condutture idriche che portano l’acqua nel capoluogo e nei paesi circostanti. Ho subito sollecitato Abbanoa perché risolvesse il problema nel più breve tempo possibile, considerate anche le alte temperature e il caldo torrido che nei prossimi giorni interesserà la nostra regione”.

“Così non si può andare avanti – avverte il primo cittadino – Se da un lato accogliamo con favore la notizia che si sta provvedendo a posare l’ultimo tratto della nuova condotta di Janna ‘e Ferru, dall’altro non possiamo che constatare l’urgenza di un intervento sull’intera infrastruttura di approvvigionamento, in modo da metterci al riparo da improvvise rotture e porre fine una volta per tutte ai gravi disagi».

La notizia aggiornata:

Guasto condotta idrica Nuoro, acqua torna giovedì mattina