Una bambina contesa tra due genitori facoltosi e separati, la madre che tramite un bodyguard con tanto di blitz in una lussuosa villa in Costa Smeralda, riesce a sottrarre all’ex marito la piccola.

Sulla vicenda indagano i carabinieri di Porto Cervo dopo un lungo esposto-denuncia per sequestro di minore, violenza privata e violazione di domicilio presentato dal padre assistito dall’avvocato sassarese Francesca Fiori.

Il tutto ha avuto inizio quando la madre, una manager russa piuttosto conosciuta in Costa Smeralda e con un nuovo compagno con il quale aveva deciso di passare le vacanze in Svizzera, si è rivolta per prima al tribunale dei minori di Sassari per sottrazione di minore. I giudici però hanno rigettato il ricorso d’urgenza a fine luglio ma – come spiega il quotidiano – hanno fissato un’udienza per l’11 settembre. Così la piccola è potuta restare per le vacanze con il padre in Costa Smeralda.

La madre però non si è data per vinta e si è presentata con una guardia del corpo russa nella villa per reclamare la bimba: così mentre il bodyguard ha immobilizzato l’uomo, l’ex moglie ha preso la figlia. Ora sono in corso le ricerche della manager e della bambina.

Leggi anche:

Bimba rapita da madre: potrebbero essere ancora in Sardegna