Un natante di diporto, della lunghezza di 9 metri, ha rischiato di affondare a Mare morto, nella zona del Sinis. Immediatamente le sentinelle hanno attivato tutti i protocolli e reso possibile l’intervento delle autorità competenti.

Lo sfortunato incidente avrebbe potuto rivelarsi un rischio di non poco conto per l’ambiente, ma è stato limitato grazie all’intervento di due motovedette della capitaneria di porto. Intervenuto sul posto il direttore dell’Area marina protetta del Sinis Massimo Marras, allertato dalle sentinelle e con il supporto di ditte specializzate nell’intervento di contenimento dell’inquinamento ambientale, sono state collocate alcune barriere assorbenti antinquinamento.

Il natante infatti aveva un serbatoio che può contenere fino a 400 litri di carburante ma che fortunatamente non era del tutto pieno.

Alcune foto del salvataggio dell’imbarcazione