Da questa mattina le strade della capitale del Mali, Bamako, sono scosse dal quarto tentativo di colpo di stato nell’arco di poco tempo, messo in atto da una fazione delle forze armate del paese.

Dalle prime indiscrezioni le truppe golpiste hanno attuato una rapida presa delle principali infrastrutture governative e dell’emittente statale televisiva ORTM, arrestando il presidente dell’assemblea nazionale del Mali, il capo di stato maggiore delle Forze armate, il ministro degli Esteri, Kamissa Camara, e quello dell’Economia e finanze, Abdoulaye Daffé.

Il golpe è iniziato in mattinata alle 8 da parte delle unità militari della guarnigione di stanza nella base di Kati, a nord di Bamako