Un festival che unisce i centri costieri al loro entroterra, in uno sguardo che abbraccia i territori del nord Sardegna nel segno della musica e del jazz. È questa la filosofia di Musica sulle Bocche, la manifestazione organizzata dall’associazione Jana Project e che, giunta alla sua ventesima edizione, quest’anno ha deciso di diventare itinerante.

Martedì 25 agosto l’appuntamento è a Nulvi per il concerto di Enzo Favata e The Crossing. Si inizia alle 19.30 nel sagrato della chiesa di Santa Tecla.

Dopo la straordinaria serata di domenica scorsa all’Asinara, dove lo splendido scenario di Cala Reale ha accolto il quartetto e un pubblico entusiasta, composto soprattutto da giovani, martedì le note di Favata e The Crossing risuoneranno al tramonto nel centro dell’Anglona, per un progetto musicale che spazia tra minimalismo, space rock, jazz contemporaneo, musica elettronica e world jazz, combinati dal suono originale del sax soprano e del clarinetto basso di Enzo Favata, la forza stilistica di uno dei più grandi vibrafonisti europei come Pasquale Mirra, il sapore rock insieme allo sperimentale gusto jazz del basso inconfondibile di Rosa Brunello e la magistrale batteria di Marco Frattini.

Anche a Nulvi verranno seguite tutte le prescrizioni di ordine sanitario contro il Covid 19. Durante il concerto sarà obbligatorio l’utilizzo della mascherina, i posti a sedere garantiranno il distanziamento tra coloro che non sono congiunti, mentre l’igienizzazione delle mani verrà garantita all’ingresso della chiesa dall’organizzazione del festival.

Ogni spettatore dovrà inoltre compilare e consegnare un’autodichiarazione che attesta il proprio stato di salute. Il modulo sarà scaricabile sul sito del festival, al link www.musicasullebocche/covid. Si consiglia al pubblico di scaricarlo, compilarlo e portarlo già stampato, in modo da agevolare lo scorrimento della fila all’ingresso del concerto. Chi non avrà questa possibilità potrà comunque trovare il modulo cartaceo da compilare in loco.