Ultime trattative in maggioranza prima del ritorno in Aula, il primo settembre, per il via libera definitivo alla riforma della Sanità. Il presidente della Regione Christian Solinas ha convocato i segretari dei partiti del centrodestra alle 14.30 a Villa Devoto.

Si discuterà dello scorporo degli ospedali Microcitemico e Oncologico dal Brotzu, ultimo scoglio prima dell’approvazione finale. Prima della pausa il Consiglio regionale aveva infatti votato tutti gli articoli del testo che ripristina le vecchie otto Asl, lasciando per ultimo quello sul piano straordinario di ristrutturazione e manutenzione dei piccoli ospedali e soprattutto quello sul futuro delle due strutture cagliaritane che, secondo la norma contenuta nel testo, dovrebbero entrare nell’orbita della Asl 8. Una soluzione voluta dall’Udc, ma sulla quale non concordano i Riformatori.

Oltretutto l’Università reclama il controllo su almeno uno dei due ospedali, presumibilmente l’Oncologico, perché è necessario un certo numero di posti letto per ottenere l’accreditamento della facoltà di Medicina da parte del Ministero salvando così le scuole di specializzazione. Per questo, prima del rinvio del 12 agosto, la rettrice Maria Del Zompo aveva chiesto ufficialmente la fusione con l’Azienda ospedaliera universitaria quanto meno dell’ospedale Businco. E per questo è atteso il parere del ministero della Salute per capire se è davvero indispensabile che l’Università debba avere quei posti letto perché non perda l’accreditamento. Parere che non è ancora arrivato. Motivo per cui Solinas potrebbe proporre un’approvazione della riforma nelle more di questo responso. In questo modo Microcitemico e Businco, almeno per il momento, resterebbero legati al Brotzu. Al vertice si parlerà anche delle amministrative di ottobre.

Oggetto, questo, anche di un incontro in programma alle 12.30 convocato dal commissario regionale della Lega Eugenio Zoffili con tutti i coordinatori provinciali del partito. La maggioranza dovrebbe anche fare il punto sugli ultimi sviluppi sul fronte Covid-19. Su questo, di sicuro, l’opposizione chiederà che Solinas riferisca in Aula.