“Non sono una risorsa, sono un cittadino”. Lo afferma Beppe Grillo in un video pubblicato su Youtube. Il comico e ‘padre’ del Movimento 5 Stelle, si è chiesto in poco più di 6 minuti “dove vanno i dati personali? Uno studio ci dice che in 10 anni il volume finanziario economico di questi dati varrà 13 mila miliardi di dollari, e io, come cittadino, non posso farci nulla”.

“E allora – è l’esortazione Grillo – vogliamo diventare cittadini o clienti? Possiamo fare un database di tutti i dati degli italiani, in mano ai comuni. E quando un’azienda o una multinazionale vuole questi dati paga, e i soldi vengono ridistribuiti alla popolazione”.

“I cinesi, dicono gli USA, sono una dittatura perché non permettono agli americani di prendere i dati. Sono una dittatura? E non è dittatura quella degli Usa ‘succiare’ i dati di tutti?”

“I dati sono i nostri” conclude Beppe Grillo. “Spetta a noi decidere se venderli, tenerli o regalarli”.