L’abbattimento dei pini in viale Buoncammino a Cagliari, avvenuto nella giornata di martedì 8 settembre, ha destato non pochi scontenti e malumori, specialmente fra gli ambientalisti, che chiedono di vederci chiaro.

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, su segnalazioni di cittadini, ha inoltrato un’istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti riguardo i tagli dei pini.

“Nessun cartello di inizio lavori – spiega GrIg -, nessuna ordinanza contingente e indifferibile per ragioni di incolumità pubblica presente sul sito web istituzionale del Comune di Cagliari, nessuna spiegazione, solo il rumore delle motoseghe”. L’intero viale – fa presente l’associazione – è tutelato con vincolo paesaggistico e con vincolo storico-culturale. Coinvolti il Ministero per i Beni e Attività Culturali e il Turismo, il Comune di Cagliari, la Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cagliari, i carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale. “Cagliari – conclude l’associazione – ha bisogno di alberi, di verde pubblico, non di motoseghe”.

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