Ciottoli, conchiglie e sabbia restano gli oggetti dei desideri proibiti per i turisti che in estate scelgono le spiagge della Sardegna. Ecci dati forniti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Olbia che riguardano l’aeroporto “Costa Smeralda”.

Grazie anche alla collaborazione della Guardia di finanza del gruppo di Olbia, in una settimana i doganieri sono riusciti a fermare e sottoporre a controllo numerosi cittadini comunitari in partenza dallo scalo gallurese, individuando 12 persone che nel proprio bagaglio avevano occultato buste colme di ciottoli, conchiglie e sabbia provenienti dai litorali sardi.

Tutti hanno dichiarato di ignorare la norma ambientale che lo vieta e che precede sanzioni da 500 a 3mila euro oltre al sequestro del materiale illecitamente prelevato.