Approderà a settembre a Cagliari la più grande manifestazione internazionale dedicata al Jiu Jitsu brasiliano, una variante della disciplina di arti marziali di origine giapponese, la “BJJ Summer Week”: l’evento ospiterà 180 atleti provenienti da tutto il mondo, un numero inferiore rispetto agli scorsi anni a causa dell’emergenza coronavirus. Tutti gli atleti saranno precedentemente sottoposti a tampone, una procedura per rendere la manifestazione sicura. La manifestazione si svolgerà dal 14 al 22 settembre al palazzetto del Coni.

 

“Anche in tempi difficili e incerti, turismo e sport sono un binomio vincente per accrescere l’appeal della Sardegna e creare nuove motivazioni di viaggio nel corso di tutto l’anno – afferma l’assessore regionale al Turismo Gianni Chessa – tra padel e Jiu Jitsu ci saranno in Sardegna un migliaio di persone tra atleti e staff. In questo periodo non è poco. Stiamo cercando di organizzare grandi eventi in tutte le zone della Sardegna”. E svela un retroscena: “Ci siamo candidati ai campionati mondiali di ciclismo – spiega – ma siamo arrivati troppo tardi”. Sport e turismo.

“L’evento è stato concepito per sviluppare la cultura del brazilian jiu jitsu in Sardegna, ma il nostro obiettivo è far sì che lo sport faccia da volano nell’attrazione di persone qui in Sardegna – spiega Alessandro Argiolas, presidente dell’associazione S’Animu – Il valore aggiunto di questa manifestazione è proprio questo: praticare il jiu jitsu ad altissimi livelli, ma in un contesto culturale e territoriale di grande bellezza come quello della Sardegna”. Tutto senza paura.