Venti auto rubate, per lo più in Campania, e rimesse su strada con documenti di circolazione falsi. La Polstrada di Piacenza ha denunciato tredici persone con le accuse di riciclaggio, falso materiale e ideologico, ricettazione e distruzione di atti, al termine di un’inchiesta che ha interessato anche le Procure di Pavia e Napoli.

L’operazione, partita dl controllo di una Fiat 500 acquistata presso un salone multimarche di Piacenza e circolante con documenti di circolazione spagnoli, risultata rubata in provincia di Napoli e con il numero di telaio contraffatto. Le indagini della Stradale hanno permesso di individuare una commerciante pavese che – tra il 2017 ed il 2018 – avrebbe detenuto questa ed altre venti autovetture risultate rubate in provincia di Napoli nello stesso periodo.

I veicoli erano stati commercializzati oltre che a Piacenza nelle provincie di Lodi, Pavia, Genova, Napoli, Milano, Varese, Cremona, Mantova, Reggio Calabria, Gorizia, Sassari, Cagliari e Trento. I dodici intestatari, ritenuti dagli investigatori complici, sono stati a loro volta denunciati assieme al commerciante che aveva venduto i veicoli.

Le macchine rubate (tra cui Range Rover Evoque, Nissan Quashqai, Renaul Capture e Jeep Renegade) sono state poste sotto sequestro e restituite ai legittimi proprietari. Le persone coinvolte nel commercio clandestino sono risultate per lo più residenti nel napoletano, prive di fonte di reddito, alcune senza patente, pluripregiudicati.