Diego Godin ha mostrato apprezzamento per un eventuale trasferimento al Cagliari. Ma per il difensore uruguaiano dell’ Inter ed ex Atletico Madrid non è ancora fatta. Lo ha detto il direttore sportivo del Cagliari Pierluigi Carta parlando del mercato rossoblù durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo acquisto Marin. “Godin è un giocatore che non ha bisogno di presentazioni. C’è stato un approccio da parte nostra. E lui ha mostrato gradimento per la destinazione. Su di lui però ci sono anche altre squadre. E di fronte a un campione del suo calibro, importante anche per le sue qualità di leadership, è inevitabile che la trattativa non sia facile”.

Una chance in più per il club sardo potrebbe arrivare dalla volontà della moglie Sofia, figlia dell’ex rossoblù Pepe Herrera, di tornare a vivere nella città dove è nata e ha vissuto da bambina quando il padre indossava la maglia del Cagliari. Il ds Carta, invece, smentisce l’interessamento del Torino per Joao Pedro. “Nessuna richiesta ufficiale, se dovesse arrivare valuteremo, ma questo vale non solo per lui. Joao Pedro è un giocatore all’apice della sua carriera e ci può ancora dare tanto”. C’è ancora da lavorare sulla fascia sinistra in difesa. “Eravamo a un passo da Czyborra – ha confermato – ma dopo la positività al Covid si è creato un limbo in cui si è inserita un’altra società (il Genoa, ndr). Noi siamo convinti del fatto che dobbiamo scegliere, ma anche essere scelti. E abbiamo lasciato stare le trattative. Tripaldelli? Un approccio, ma niente di definito”.

Per l’attacco passi avanti per Zito Luvumbo: “Siamo avanti con la trattativa- ha detto Carta- ma è un 2002, bisogna anche avere pazienza e costruire un percorso per lui anche incentrato sulla tattica”. Giocatori in uscita. “Farias rientrerà nel gruppo quando ci saranno le condizioni fisiche e atletiche- ha spiegato- per lui ci sono tante richieste. Gli altri? Sono giocatori di qualità, le cessioni dipendono anche dalle esigenze delle altre squadre”.