Martedì 15 settembre alle ore 10.00 nella sala conferenze dell’Ostello Marina nelle Scalette di San Sepolcro a Cagliari si svolgerà la conferenza stampa del comitato sardo per il no al taglio del Parlamento che illustrerà le ragioni del no nel quarto referendum costituzionale nella storia della Repubblica, per approvare o respingere la legge di revisione costituzionale in materia di riduzione del numero dei parlamentari.

Una riforma che in caso di vittoria dei sì prevede un pericoloso taglio disorganico del 36,5% dei componenti di entrambi i rami del Parlamento, da 630 a 400 seggi alla Camera e da 315 a 200 seggi al Senato. La rappresentanza politica della Sardegna, già compromessa da una legge elettorale regionale antidemocratica e nata per escludere le minoranze, rischia di scomparire dai luoghi della decisione. La Sardegna sarà infatti una delle regioni piccole e medie più danneggiate dalla compressione della rappresentatività politica del Parlamento.

Alla conferenza stampa del comitato sardo per il no interverranno Roberto Loddo del manifesto sardo; Lucia Merella delle 6000 sardine di Sassari; Antonello Murgia, presidente provinciale dell’ANPI di Cagliari; Claudia Ortu di Potere al Popolo; Vittorio Falchi dei Rosso Mori; Antonio Muscas dell’Assemblea Permanente di Villacidro e Vincenzo Monaco del Comitato per il no di Sassari e sono inoltre invitate tutte le organizzazioni aderenti al comitato. In rispetto delle norme di contrasto al virus i posti sono limitati e riservati alla stampa sarda e alle organizzazioni che aderiranno al comitato attraverso un messaggio WhatsApp o Telegram su 3207721343 oppure una mail a redazione@manifestosardo.org.