Nel Mondiale di Padel a Cagliari trionfano gli argentini Fernando Belasteguin e Augustin Tapia, campioni che mixano concretezza nella caccia ai punti e numeri di alta scuola: 6-1, 6-4 contro il binomio spagnolo Javier Ruiz e Uri Botello. E le spagnole Gemma Triay e Lucia Sainz sono invece le donne d’oro della prima volta del World tour padel in Italia: 6-0, 6-7, 7-6 sulle connazionali Marta Marrero e Paula Jose Maria.

Sono i verdetti della manifestazione che ha fatto diventare per una settimana la Sardegna capitale della disciplina che sta spopolando in tutto il mondo. Sfide su sfide. Anche contro il maltempo: gli organizzatori hanno dovuto fare i salti mortali per recuperare la giornata persa per colpa della bufera.

Ma alla fine, nonostante tutto, è andata benissimo grazie ai turni “concentrati” e all’utilizzo dei campi in prestito da altri impianti. Bella e suggestiva l’idea di portare il padel sulla terrazza del Bastione di Saint Remy, il monumento più importante di Cagliari. Ma anche il villaggio del Tennis club ha funzionato a dovere.

Combattuta e lunghissima la finale femminile: 2 ore e 40 minuti. Più corta, ma avvincente la finale uomini. Primo set alla coppia Tapia-Belasteguin con un facile 6-1. Sembra fatta, ma nel secondo set gli spagnoli danno del filo da torcere ai sudamericani. Il break del 4-3 per gli argentini, al termine di un game pieno di colpi di scena, è fondamentale. Anche perché gli argentini tengono poi il servizio.

Gli spagnoli accorciano le distanze, ma non basta. Subito 40-0 e poi vittoria: 6-1, 6-4 in un’ora e tredici minuti.