Al via a Nuoro il progetto della nuova rete in fibra ottica che coinvolgerà 12 mila unità immobiliari con un investimento da parte della società incaricata – la Open Fiber con cui il Comune di Nuoro ha firmato una convenzione – di 4 milioni di euro.

La rete che la società ha già cominciato a costruire attraverso 700 chilometri di fibra, consentirà ai cittadini di Nuoro di navigare a una velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo e le prime 3mila utenze avranno il servizio disponibile già nei primi giorni di novembre.

Il progetto è stato presentato oggi durante un incontro in streaming a cui hanno partecipato il sindaco di Nuoro Andrea Soddu e il Regional manager di Open Fiber in Sardegna, Gianfranco Podda. “Grazie alla convenzione stipulata tra il Comune e Open Fiber – ha dichiarato il sindaco Soddu – Nuoro si dota di una moderna infrastruttura, fondamentale per lo sviluppo economico e sociale della città e il miglioramento della comunicazione telematica tra i cittadini, pubblica amministrazione e soggetti economici. Le autostrade digitali sono infatti indispensabili per far crescere il territorio e attirare le imprese intenzionate a investire”.

“Il capoluogo barbaricino è coinvolto in un grande progetto di modernizzazione del Paese (rientra infatti in un piano che vede coinvolte 271 città in tutta Italia e 7mila comuni ndr) che consentirà a tutti i cittadini di accedere a una nuova rete totalmente in fibra ottica – ha spiegato Gianfranco Podda – Per buona parte del tracciato della nuova infrastruttura riutilizzeremo cavidotti e infrastrutture di rete già esistenti.

Open Fiber è presente sull’isola a Cagliari, Sassari, Olbia e Oristano e sta cominciando i lavori, come concessionario Infratel, in 135 comuni sardi. Nel progetto verranno connesse, con la stessa tecnologia, altre 50 mila unità immobiliari, con l’obiettivo di garantire la copertura delle principali città italiane e il collegamento delle aree industriali realizzando una rete a banda ultra larga capillare che favorisca il recupero di competitività a livello nazionale”.