I Carabinieri sono intervenuti all’interno di una sezione elettorale a Procida (Napoli). I militari hanno svolto degli accertamenti in merito a presunte irregolarità segnalate all’interno del seggio, che è stato chiuso per qualche ora. Il seggio è stato poi riaperto al termine delle operazioni svolte dai Carabinieri. Oltre al referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari, l’elezione del nuovo presidente della Regione Campania e dei componenti del Consiglio regionale, a Procida si vota anche per eleggere il nuovo sindaco. Due i candidati: il sindaco uscente Dino Ambrosino, con la lista ‘La Procida che vorrei’, e Luigi Muro sostenuto dalla lista ‘Procida per tutti’.

All’interno del seggio allestito nella scuola ‘Flavio Gioia’ di Procida, secondo quanto si apprende, sono state trovate delle schede occultate in un cassetto. Alla luce dell’irregolarità emersa, sulla quale stanno indagando i Carabinieri, il seggio è stato chiuso per essere poi riaperto stamattina alle 9.30.

LA PRESIDENTE DEL SEGGIO – Si è dimessa da presidente del seggio elettorale numero 10 di Procida “all’esclusivo scopo di garantire la serenità delle operazioni di voto”. Così, in una lettera inviata al sindaco di Procida, alla Prefettura di Napoli e alla stazione dei Carabinieri di Procida, la presidente del seggio all’interno del quale i Carabinieri hanno trovato delle schede nascoste. Nella lettera, pubblicata dalla lista ‘Procida per tutti’ a sostegno della candidatura a sindaco di Luigi Muro, la presidente di seggio spiega di voler rassegnare le sue “irrevocabili dimissioni” pur confermando “la totale estraneità alle ipotesi in campo e la regolarità delle operazioni svolte”.

LA LISTA ‘PROCIDA PER TUTTI’ – “Infamità e bugie”. Così in una nota la lista ‘Procida per tutti’, che sostiene la candidatura a sindaco di Procida (Napoli) di Luigi Muro, in merito alla vicenda delle schede occultate. “Stanno diffondendo la notizia della rimozione di un presidente di seggio per presunte irregolarità – scrivono gli attivisti della lista Procida per tutti – ma la notizia va precisata: non vi è stata alcuna rimozione, ma le dimissioni volontarie del presidente di seggio per garantire la serenità del voto; non è stata comunicata alcuna incompatibilità; non vi è stata alcuna sottrazione di schede elettorali, ma una denuncia di una tifosa della ‘Procida che vorrei'”, lista a sostegno del sindaco uscente Dino Ambrosino.

“Parliamo – prosegue la nota di Procida per tutti – di schede bianche, inutilizzabili al fine di qualsiasi eventuale, e in questo caso inesistente, irregolarità. In seguito alla denuncia è normale che ci sia un accertamento, ma la giornata elettorale si sta regolarmente svolgendo, a riprova della cattiveria della notizia e del solito attacco alla persona di Luigi Muro. Che tristezza, che dolore, vedere tanto livore e falsa informazione. Ma noi siamo sereni. E solo l’ennesimo brutto capitolo di una campagna di odio contro la persona di Luigi Muro che ritornerà indietro, come un boomerang, a chi l’ha architettata.

Fonte Adnkronos.com